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L'Efebo d'Oro attribuisce il premio per il Miglior saggio di cinema - Premio Nicolò Lombardo a “DA UNA PROSPETTIVA ECCEDENTE. IN DIALOGO CON ANTONIO CAPUANO”

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Una notizia che ci rende felici e ci gratifica molto, in particolare perché proviene da un prestigioso contesto che si pone tra il cinema e la scrittura:

l'Efebo d'Oro - Festival Internazionale di Cinema e Narrativa attribuisce il premio per il Miglior saggio di cinema - Premio Nicolò Lombardo a “DA UNA PROSPETTIVA ECCEDENTE. IN DIALOGO CON ANTONIO CAPUANO”, a cura di Armando Andria, Alessia Brandoni e Fabrizio Croce (Artdigiland 2022).

Congratulazione agli autori, che hanno portato avanti questo progetto per anni con grande consapevolezza e determinazione, facendolo crescere nel tempo.

Il Festival si svolge dal 5 al 12 novembre a Palermo. La premiazione/presentazione si svolgerà il 9 novembre alle 17.30 presso Cre.Zi Plus Sala Gialla (Cantieri culturali alla Zisa).

L'Efebo d'Oro è organizzato dal Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema, presieduto da Egle Palazzolo e con la direzione artistica di Giovanni Massa.

Armando Andria (Napoli, 1978) è critico cinematografico, curatore, producer. Ha scritto per «Napoli Monitor» e «Sentieri selvaggi», è redattore di «Schermaglie cinema, inoltre». Ha preso parte, con due saggi sul cinema napoletano, al volume collettivo Lo stato della città (Monitor 2016). Come curatore indipendente ha realizzato retrospettive monografiche, cicli di proiezioni e laboratori sul cinema. Ha prodotto il film Gli ultimi giorni dell’umanità per la regia di Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo.

Alessia Brandoni (Roma, 1972) dopo gli studi in giurisprudenza ha iniziato a lavorare come avvocata; parallelamente ha mantenuto sempre vivo il rapporto con il cinema, collaborando con i cineclub Detour e L’isola che non c’è, a Roma, dove ha curato retrospettive monografiche su John Cassavetes, Ingmar Bergman, Patrice Chéreau, Chantal Akerman e Olivier Assayas. Scrive sulla rivista di cinema «Schermaglie cinema, inoltre», e coordina, insieme ad altri e altre, l’associazione culturale omonima.

Fabrizio Croce (Roma, 1977) è critico cinematografico: è stato redattore per la versione on line di «Sentieri selvaggi» e attualmente collabora con «Close-Up, storie della visione» e «Schermaglie cinema, inoltre», di cui è uno dei coordinatori. Con Sabina Curti ha realizzato il volume: Il cielo rovesciato: rifrazioni tra reale e immaginario nel cinema di Mario Balsamo (Bulzoni, 2020). Da quest'ultima esperienza ha creato un canale YouTube dedicato al cinema documentario in Italia.